Quello che si vede affacciandosi ad un balcone, se visto, guardato, osservato è la soluzione ai problemi di una società dalle menti sdraiate e ingabbiate da uno smartphone.
Eppure era già stato scritto, si qualcuno lo aveva detto! O meglio… qualcuno lo faceva già: vivere all’aperto. Sin dai tempi degli egiziani a quelli degli antichi greci e romani, la vita era soprattutto all’aperto.
La vita è in strada. Dalla strada prima si prende, alla strada poi si restituisce.
Domenica 27 aprile, all’aperto su via Roma, all’altezza del civico 38, ad Atripalda, l’ ASD Avellino scacchi, quella del sapiente Pasquale De Guglielmo, ha organizzato il 2 torneo Open – a cadenza rapida non omologabile. Un torneo APERTO A TUTTI.
A partire dalle ore 9:30 passione, spirito di sacrificio e perché no, voglia di vincere sono state le emozioni sane che hanno portato in strada gli scacchisti.
Come nell’ antica agorà greca bisogna imparare la vita, in una mattinata fresca e primaverile lungo la strada atripaldese, di antiche origini, si è svolto il torneo del gioco delle regole.
Nella sacralità della domenica della Divina Misericordia, protagonisti fuori da ogni schema e liberi sono stati loro loro, gli scacchisti, i cittadini che tutti dovremmo essere.
Rispettosi, carichi di drenalina, pronti, si sono stretti la mano e via al tempo, la gara comincia.
Dalla sede, dal chiuso dell’associazione, dalle case, da un mondo fatto di pareti e muri, si deve uscire per riscoprire la bellezza della non comodità. Anche De Guglielmo ha saputo cogliere l’opportunità del gioco/sport all’aperto. Chi ha deciso di partecipare lo ha fatto, certo non per il premio, ma solo e unicamente per il valore sportivo che una medaglia deve avere. I premi assegnati ai vincitori hanno sottolineato la purezza e la bellezza del gioco: medaglie e gadget.
Al primo classificato il giovane Renna Davide, come al 19vesimo, vanno i complimenti di tutto il mondo scacchistico della provincia di Avellino, tra cui quelli dei soci dell’ASD scacchi di Montella, che hanno partecipato anche da spettatori, da amici.



