Siamo entusiasti di annunciare l’inizio della nuova edizione del progetto Erasmus+ KA182 – Mobilità dello staff, un’iniziativa che ci permette di consolidare la dimensione europea della nostra associazione attraverso la formazione, la condivisione e il dialogo tra pari.
La prima mobilità si è svolta a Bruxelles, in occasione della Assemblea Generale del Brussels Chess Club (BCC). Il nostro presidente ha partecipato all’incontro come socio del Club ospite nell’ambito del progetto Erasmus+, entrando nel vivo delle dinamiche gestionali e associative di una delle realtà scacchistiche più attive e prestigiose del Belgio.
L’assemblea, organizzata con cura e partecipazione presso la sede “Het Huys”, ha rappresentato un momento di confronto e pianificazione strategica per il BCC. Tra i punti salienti all’ordine del giorno:
- Relazione del presidente e definizione delle prospettive future, in un contesto di crescita continua che ha portato il club a sfiorare i 150 membri;
- Bilancio finanziario dettagliato, con particolare attenzione all’ottimizzazione delle spese e al rilancio del bar interno;
- Discussione sull’aumento delle quote associative, gestione della comunicazione interna (sito web, gruppo WhatsApp) e rilancio di iniziative storiche come il premio di bellezza per le partite più spettacolari;
- Programmazione dei tornei, inclusa la revisione dei ritmi di gioco negli Open e la pianificazione del Memorial Paul Marcus, che nel 2026 verrà temporaneamente delocalizzato per motivi logistici;
- Sviluppo dell’attività giovanile e dei corsi per adulti, con l’obiettivo di consolidare il successo educativo e formativo del club;
- Elezione di nuovi membri del consiglio direttivo, a seguito delle dimissioni di uno dei membri, e discussione sull’equilibrio di genere e il ruolo simbolico della “royauté” interna al club.
A seguire, i presenti hanno potuto godere di una cena conviviale curata da chef stellati, tutti membri del club, in un’atmosfera amichevole e dinamica che riflette perfettamente lo spirito del BCC.
Questa prima mobilità si è rivelata estremamente formativa per il nostro presidente, che ha potuto osservare da vicino pratiche virtuose di gestione, coinvolgimento dei soci e pianificazione delle attività. I contatti rafforzati in questa occasione aprono la strada a future collaborazioni e scambi reciproci.
Il nostro impegno per una dimensione europea della cultura scacchistica prosegue: nelle prossime settimane altri membri del nostro staff parteciperanno a nuove mobilità Erasmus+ in Spagna e a Malta.
Seguiteci per restare aggiornati sul progetto e sulle opportunità che ne deriveranno per la nostra associazione e per i nostri soci!






